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venerdì 22 maggio 2015

FUNGHI RIPIENI


Da quando non mangio più proteine animali ho cercato di rendere vegan, laddove è possibile, molte delle pietanze che mangiavo prima e che più mi piacevano, con la precisa volontà di dimostrare, anche a mia madre, che dopotutto non si perde nulla nella modifica. Oggi vi propongo i funghi ripieni di macinato.....vegan. Il contenuto principale di questi piccoli e gustosi scrigni altro non è che soia testurizzata o anche detta granulare di soia, facilmente reperibile nei supermercati o nei negozi che vendono prodotti biologici e naturali.
 
INGREDIENTI
500 g di funghi champignon
100 g di soia testurizzata (granulare)
olio evo
aglio
peperoncino
prezzemolo
besciamella di soia

PROCEDIMENTO
Prima di tutto mettete a bollire abbondante acqua salata per reidratare la soia che lascerete nell'acqua bollente per 10 minuti, poi fatela riposare a fuoco spento per almeno un quarto d'ora e alla fine scolatela.
 

Dopodichè con delicatezza staccate i gambi dei funghi cosi che le cappelle rimangano intatte e facciano da contenitore al ripieno; sciacquate velocemente le cappelle e i gambi togliendo bene i residui di terreno. Sminuzzate i gambi dei funghi e metteteli da parte. Mettete sul fuoco una padella con un pò d'olio e fate rosolare le cappelle, salatele e  giratele di tanto in tanto, fin quando non saranno morbide ma non sfatte.
 

Mettetele da parte e nella stessa padella, dopo aver aggiunto un altro pò d'olio, aglio e peperoncino, mettete a rosolare i gambi sminuzzati, mescolate bene, fate cuocere per una decina di minuti e poi aggiungete la soia, rimestandola in modo che si insaporisca e si amalgami ai funghi; quindi aggiungete il sale, una manciata di prezzemolo tritato e qualche cucchiaio di besciamella di soia a piacere, se vi va.
 

A questo punto trasferite le cappelle in una pirofila e riempitele con il ripieno e, sempre se vi aggrada, aggiungete un pò di besciamella su ogni fungo ripieno.
Mettete in forno caldo a 180° per max 15 minuti.


domenica 10 maggio 2015

CUORI DI AMARANTO E COCCO

CUORI DI AMARANTO E COCCO

Oggi vi propongo una ricetta con l'amaranto, un'altro pseudocereale come la quinoa e il grano saraceno​.
 

La sua origine è antichissima. E’ molto ricco di lisina, un prezioso amminoacido essenziale che lo rende speciale, dà energia, riscalda ed è molto nutriente infatti è ricco di proteine, fino al 16%, le quali hanno un elevato valore biologico. È anche una buona fonte di fibre (fino al 15%) e di sali minerali ( calcio, fosforo, magnesio e ferro). In quantità minori troviamo: arginina, serina, acido glutammico, alanina e acido aspartico e  vitamine del gruppo B e la vitamina C.
L’assenza di glutine lo rende adatto alla alimentazione di chi è affetto da morbo celiaco, e ai bambini nel periodo dello svezzamento.
Questi cuoricini dolci che ho preparato sono adatti proprio per festeggiare oggi la festa della mamma! Auguri a tutte le mamme!




 INGREDIENTI
100 g di amaranto
100 g di zucchero di canna
250 g di latte di soia
50 g di farina di cocco
50 g di pistacchio tritato naturale
granella di nocciole
gocce di cioccolato

PROCEDIMENTO
In una pentola mettete a bollire il latte di soia con l'amaranto e lo zucchero, cuocete fintanto che l'amaranto non avrà assorbito tutto il latte risultando cremoso e non secco. Lasciatelo raffreddare un pò e poi aggiungete la farina di cocco, il pistacchio, la granella di nocciole e le gocce di cioccolato a piacere nelle quantità. Mescolate bene il tutto e mettete l'impasto, che risulterà un pò appiccicoso, su una spianatoia, stendetelo in modo che lo spessore sia più o meno di un centimetro e con uno stampino per biscotti ricavate tanti cuoricini, riunite l'impasto che avanza e stendetelo di nuovo fino ad esaurirlo tutto.
Mettete i cuoricini su una placca ricoperta da carta da forno e infornate in forno caldo a 180° per 20 minuti.
 

Questi dolcetti rimangono comunque morbidi e umidi all'interno.

 

martedì 5 maggio 2015

DOLCE E SANA COLAZIONE!


La colazione per me è fondamentale nella mia giornata, un pasto importante ma anche un momento irrinunciabile che cerco sempre di trascorrere in assoluto silenzio, prima che cominci il caos totale, cercando di svegliarmi un pò prima per godermi in tranquillità il mio the verde e qualche fetta di torta vegan fatta con le mie mani come quella che vedete nella foto qui sotto e di cui vi do la ricetta. 

PLUMCAKE AL RHUM E CIOCCOLATO


INGREDIENTI
300g di farina integrale
150g di zucchero di canna
1 bustina di lievito per dolci o cremor tartaro e bicarbonato (per i vegani vegani)
4 cucchiai di olio di girasole
rhum
latte di soia q.b
buccia di limone grattugiato
aroma di vaniglia
cioccolato fondente a pezzetti
nocciole a pezzetti

PROCEDIMENTO
Mettete in una ciotola tutti gli ingredienti secchi: farina, zucchero, lievito e limone, mescolate con una spatola o nel bimby a vel. 4 per 30 sec., poi aggiungete l'olio di girasole, il rhum secondo i gusti e l'aroma di vaniglia, mescolate bene a mano o col bimby per altri 30 sec. dopodichè aggiungete a filo il latte di soia mescolando sempre o facendo girare il bimby a vel. 2 fino a che la miscela non raggiunga la giusta consistenza di un impasto da plumcake; a questo punto aggiungete i pezzetti di cioccolato e i pezzetti di nocciole, amalgamate ancora un pò e versate il composto in uno stampo da plumcake oliato e infarinato. Infornate in forno caldo a 180° per 40 minuti circa o fino a quando, infilando uno stecchino nel plumcake, non ne esca pulito.

sabato 2 maggio 2015

INSALATA RICCA

Prediligendo i piatti unici, cerco di crearne di ben bilanciati a livello di nutrienti, quindi mi assicuro che nel piatto ci sia tutto il necessario per soddisfare un pranzo completo.
Anche un'insalata può diventare piatto unico se la si accompagna, come ho fatto io, nella ricetta che segue, a carboidrati e proteine.
Parliamo di proteine nobili,vegetali come la Quinoa.
 

Sembra un cereale ma non lo è ed è tanto nutriente da essere nella dieta degli astronauti. Più ricca di ferro degli spinaci, più proteica della soia, la pianta sudamericana è il sogno di ogni nutrizionista, contiene tutti i dieci aminoacidi essenziali, è ricca di sali minerali ed è pure “gluten free”.

INSALATA DI QUINOA E CEREALI



INGREDIENTI
insalata mista 
rucola
quinoa
riso rosso
farro
semi misti (lino, sesamo, zucca, girasole)
tofu
melanzane sott'olio
pomodori secchi sott'olio
cipolla a piacere
olio evo
sale
 
PROCEDIMENTO
La preparazione è semplicissima, i cereali sono quelli che mi trovavo in casa in quel momento già cotti, ma potete benissimo sostituire il farro con l'orzo o il riso rosso con uno integrale o anche bianco; anche le verdure sott'olio sono quelle che avevo in casa ma potete sostituirle con verdure alla griglia o altre sott'olio (funghi, carciofini ecc.). Per facilitare l'operazione di mescolamento, vi consiglio di tagliuzzare l'insalata con le forbici, così da farla insaporire ancora meglio.